Opera di Tommaso Campanella, scritta nel 1616 e dedicata al
cardinale Bonifacio Gaetani. In forte polemica con gli avversari di Galileo, vi
si sostiene che tutto ciò che la Bibbia afferma riguardo alla fisica,
all'astronomia e ad altre questioni scientifiche, non costituisce dogma di fede
e lascia, quindi, aperta ogni possibile ricerca sulla natura.